Appartamento Padronale di Palazzo Saluzzo Paesana
Il Palazzo dei Marchesi Saluzzo di Paesana fu realizzato da Gian Giacomo Plantery fra il 1715 e il 1722 per volere di Baldassarre Saluzzo di Paesana ed è il più vasto ed articolato palazzo Nobiliare della città di Torino. In esso sono integrate esigenze di decoro, funzioni di rappresentanza e sfruttamento razionale delle parti d’affitto.
L’Appartamento Padronale dei Saluzzo, che conserva ancora oggi arredi e decori settecenteschi tra cui spiccano le volte affrescate e le sovrapporte di Domenico Guidobono, è stato destinato dall'attuale Proprietà a spazio a disposizione per eventi culturali, privati e aziendali, nello stesso spirito della famiglia dei Saluzzo di Paesana, che già all’epoca esplorava le avanguardie artistiche al di fuori dai codici morali imposti dall’etichetta nobiliare settecentesca. |
Ex Cimitero di San Pietro in Vincoli
Il complesso di San Pietro in Vincoli nacque nel 1777 in area periferica, fuori dal tracciato della fortificazione, per opera dell’architetto Francesco Valeriano Dellala di Beinasco (1731-1805). L’impianto è quello tradizionale, organizzato su una superficie rettangolare contornata da un ampio porticato per i monumenti funebri, con chiesa a impianto centrale al fondo del sistema.
A causa del costante aumento della popolazione e dello scoppio nel 1852 della polveriera del vicino Arsenale militare, cui si sommarono i danni di guerra, il camposanto chiuse definitivamente nel 1945. Abbandonato per quindici anni, nel 1984 riapre sperimentalmente come teatro di rappresentazioni, e nel 1988 diventa oggetto di un intervento di restauro che lo ha reso oggi largamente accessibile. Attualmente lo spazio è sede di diverse attività teatrali e culturali. |